
martedì 2 maggio 2017
Coming up: MASSIMO FRAGOLA, L’Europa dei popoli o degli Stati? L’integrazione spiegata attraverso il diritto dell’Unione europea, Pellegrini Editore Cosenza, 2017
Prefazione.
Questo libro ha l’ambizione di spiegare in modo semplificato
l’Unione europea (UE) attraverso il suo ordinamento
giuridico e l’attuale sistema istituzionale. Non è un
lavoro scientifico; bensì un “navigatore” nei meandri delle
istituzioni UE troppo spesso sconosciuti al grande pubblico,
anche a causa (e forse soprattutto) della complessità
del sistema istituzionale sovranazionale. L’idea di un testo
agile, di ampia diffusione, coincide con il 60° anniversario
della firma del Trattato di Roma del 1957 istitutivo della
Comunità economica europea.
Già il titolo è discutibile, di stampo giornalistico e mass
mediatico, giacché l’“Europa” è un’entità geografica e, in
senso lato, dal punto di vista della cooperazione interstatale,
comprende (e vuole significare) non solo l’Unione europea
ma molteplici organizzazioni transnazionali, quali il Consiglio
d’Europa, l’OCSE, l’ONU, L’UNESCO, la FAO e
tante altre. Quindi l’“Europa” non è solo l’Unione europea.
Parlare inoltre di “Europa dei Popoli” ai nostri giorni
con riguardo all’Unione europea può sembrare a dir poco
utopistico. La percezione che una congrua parte dei cittadini
ha dell’integrazione europea, oltre ad una sensazione
di insofferenza, sollecitata non sempre correttamente dalla
politica e dai mass media, è che l’Unione sia un “carrozzone”
guidato dagli Stati – e in particolare dalla Germania
– nel quale i cittadini non hanno alcuna voce in capitolo. E
su questa falsariga la politica e in particolare il dilagante
populismo fa inevitabilmente proseliti.(...)
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